VENDITORE DI ACCENDINI
C’è un ragazzo a Termini che vende accendini e ogni giorno sono cinque giorni che è uscito dal carcere… beato lui che non invecchia mai.
C’è un ragazzo a Termini che vende accendini e ogni giorno sono cinque giorni che è uscito dal carcere… beato lui che non invecchia mai.
In metro, in piedi, la ragazza che mi sta davanti guarda verso di me e lentamente dice
ASCOLTA L’AUDIO RACCONTO Piazza della Balduina, sono le 20:00, uno ad uno i negozi cominciano ad abbassare le palpebre.
Ma guarda te se ‘sti due me devono gironzolà intorno mentre mi faccio gli affari miei, mangiando un pezzo di pizza tranquillamente seduto al tavolino.
ASCOLTA L’AUDIO RACCONTO – letto da Diego e Luisa Lepanto, fermata dell’autobus, io e Luisa, nell’attesa del 280, ci accendiamo una sigaretta. Si avvicina un giovane ragazzetto dalla faccia pulita serie topmezzochetopsoderomanord, ci chiede una sigaretta.
Stamattina, ho veramente avuto il dubbio che si fosse verificata qualche rara congiunzione astrale che ha portato alla gentilezza generale delle persone.
ASCOLTA L’AUDIO LIBRO Per andare dall’ufficio alla metro, passo a piedi per una piccola area verde. La manutenzione lascia il tempo che trova permettendo a carte, buste, preservativi e fazzoletti di volare liberamente.
Una giovane ragazza ha un bel da fare stamattina con il cellulare tra facebook, whatsapp e chissà quale altro social troppo giovane per me.
Mario e Anna (nomi di fantasia) sono una coppia di anziani che prende la metropolitana alla fermata del Policlinico. L’uomo, ha delle strane macchie sul corpo, è triste e pensieroso ma la donna cerca di tirargli su il morale.
Allora, sotto l’ufficio c’è una strada a senso unico dove non passa giorno in cui, almeno 3/4 volte, qualcuno non la imbocca contro mano. Oggi, non so a che numero eravamo arrivati,