SIMPLE CONSIDERATIONS OF A “PENDOLAR” MAN
Ci sono due regole base per chi viaggia con i mezzi pubblici che la gente di tutte le età ancora non capisce.
Ci sono due regole base per chi viaggia con i mezzi pubblici che la gente di tutte le età ancora non capisce.
L’andata. La giornata è cominciata alla “grande”, con treni cancellati a singhiozzo, causa cadavere ritrovato tra i binari a Roma.
Il ragazzo seduto in metro accanto a me sta guardando il cellulare, Facebook nello specifico. Mi fa un effetto strano vedere chiaramente il riflesso della schermata proiettata sulla sclera dei suoi occhi,
Sono a Piramide perché devo prendere un treno, avendolo perso mi ritrovo con un quarto d’ora libero prima del prossimo. Come li potrei mai impiegare questi 15 minuti free?
Ci sono periodi vissuti, della propria vita, che custodiamo in un posto segreto della nostra memoria. In questo caso non parlo di esperienze negative, anzi. Sono quelle memorie che più passa il tempo, più acquisiscono valore.
Avendo tempo prima che arrivi il treno, vado a prendere un caffè al bar, ad Ostiense. Una volta fuori mi accendo una sigaretta, a qualche passo da me c’è un uomo medio orientale appoggiato di spalle sul muro.
La sveglia suonò, come ogni mattina, alle 6.00 e, come ogni mattina, ricevette una manata tanto forte che smise di suonare. Lui si alzò, andò in bagno strusciando, ad ogni passo, le ciabatte a terra.
Cosa sarà successo al ragazzone con il montgomery ed alla sua piccola amica?
Per me questo…
Noto che cambiano gli strumenti ed il modo di comunicare, ma i cari vecchi muri rimangono pur sempre giganti fogli bianchi
Durante il tempo di una sigaretta a Termini, che saranno stati 6/7 minuti, hanno provato a: 1- Chiedermi un contributo per salvare i bambini nel mondo;